Un aereo cargo con dei passeggeri a bordo si è schiantato poco dopo il decollo dall’aeroporto della capitale del Sudan del Sud, Juba, mercoledì, uccidendo decine di persone. Pare che tre persone siano sopravvissute.
L’aereo, un Antonov-12 B, ha lasciato pezzi di rottami, corpi e merci disseminate lungo una riva del fiume Nilo Bianco.
La Civil Aviation Authority ha detto che il numero dei morti non è ancora chiaro.
Un testimone ha detto all’agenzia Reuters di aver visto 41 corpi. La stessa agenzia di stampa
riporta che l’aereo trasportava 18 persone, tra cui i 6 membri dell’equipaggio (5 armeni e un russo); 15 di loro sono morti e 3 sono sopravvissuti, tra cui un bambino, erano e sono tutti cittadini del Sudan del Sud. Secondo le autorità potrebbero esserci altre persone uccise a terra.
L’aereo della Allied Services Ltd. era diretto a Paloch, nel Nord del Sud Sudan. Si è schiantato su un’area agricola del Nilo bianco, fiume che corre a circa 800 mt dalla fine della pista dell’aeroporto.