All’estero, in vari paesi, la norma è in vigore da tempo. Ora, anche in Italia è stato approvato il decreto legislativo che limita l’uso del fumo e delle sigarette, in automobile, in presenza di minori e di donne in gravidanza. Il provvedimento pare solo un primo passo, visto che, secondo vari studi, fumare in auto è comunque molto nocivo per tutti e i residui nocivi di questa pratica permangono nell’abitacolo, nel tempo.
Il provvedimento recepisce la direttiva dell’Unione europea (Ue) sul tabacco e dovrebbe diventare legge entro Natale.
Le sigarette elettroniche vengono vietate ai minori di 18 anni e sulle confezioni, che sono in vendita, comparirà l’avvertenza ‘Prodotto contenente nicotina, sostanza che crea un’elevata dipendenza. Uso sconsigliato ai non fumatori’.
I pacchetti delle normali sigarette dovranno riportare avvertenze combinate di immagini e testo sulla nocività del fumo, che dovranno essere ben visibili e coprire il 65% della superficie.
Sarà vietato il fumo anche nelle pertinenze esterne degli ospedali e degli Irccs pediatrici, nonché nelle pertinenze esterne dei singoli reparti pediatrici, ginecologici, di ostetricia e neonatologia.
Inasprite anche le sanzioni per la vendita e somministrazione di prodotti del tabacco, sigarette elettroniche e prodotti di nuova generazione ai minori.
E’ prevista la sospensione della licenza per 3 mesi alla prima violazione della norma, mentre, quando la violazione è commessa più di una volta, oltre alla sanzione amministrativa pecuniaria, è prevista la revoca della licenza all’esercizio dell’attività.
Il provvedimento prevede anche la verifica periodica dei distributori automatici, che devono rilevare correttamente l’età dell’acquirente.
(Fonte Ansa)