La NASA in una conferenza stampa, lunedì, ha svelato che esiste dell’acqua salata su Marte.
Non si sa di preciso da dove venga l’acqua, ma una cosa è certa: Marte non è il pianeta secco, arido che abbiamo sempre considerato in passato.
Gli scienziati hanno visto striature scure, strette, di circa 100 metri di lunghezza sul pianeta rosso nei pendii del cratere Hale, che sono state fatte dall’acqua liquida. Questi rivoli compaiono periodicamente. I flussi vengono visualizzati in varie parti di Marte, quando le temperature sono superiori ai 23 gradi Celsius (° c) e scompaiono nelle stagioni più fredde.
La conferma dell’esistenza dell’acqua su Marte è stata possibile grazie alle immagini della sonda MRO (Mars Reconnaissance Orbiter).
I dati della sonda MRO hanno permesso di scoprire che queste linee scure sono associate a depositi di sale che possono cambiare il punto di congelamento dell’acqua, permettendo ad essa di rimanere liquida più a lungo e che possa scorrere nonostante le basse temperature.