Messo a punto un nuovo farmaco che è in grado di rallentare del 34% lo sviluppo del morbo di Alzheimer quando è ancora nel suo stadio iniziale.
I risultati di un ampio studio clinico sul trattamento con il Solanezumab, del laboratorio Eli Lilly, sono stati resi noti mercoledì.
Solanezumab è un prodotto chimico che ha potenzialmente la capacità di impedire lo sviluppo delle proteine che si formano nel cervello e provocano la malattia.
I laboratori di Eli Lilly hanno effettuato numerosi test clinici, i cui risultati sono stati annunciati alla Conferenza sulla malattia di Alzheimer di Washington, negli USA.
I risultati della sperimentazione, hanno mostrato che dopo 28 settimane il trattamento con il Solanezumab ha frenato il declino cognitivo nei pazienti che lo avevano assunto.
Il prodotto è il primo in grado di prevenire e far regredire le malattie neurologiche degenerative, purchè diagnosticate precocemente.