Una singola donazione di sangue può aiutare fino a quattro malati

In occasione della Giornata mondiale del donatore del sangue, che si celebra il 14 giugno in tutto il mondo, per iniziativa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), si fa presente che una singola donazione può aiutare fino a quattro persone, dato che è possibile separare piastrine, globuli rossi, globuli bianchi e plasma.

In molti paesi la domanda supera l’offerta e servizi sanitari incontrano difficoltà ad avere il rifornimento di sangue sufficiente, con la sicurezza e la qualità richiesta.

Sono necessarie regolari donazioni non remunerate affinché entro il 2020 tutti i paesi abbiano il loro rifornimento di sangue.

Quest’anno il tema dell’evento scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità è “Grazie per aver salvato la mia vita”.

L’evento è dedicato alle storie delle persone che sono state salvate grazie alle donazioni di sangue, allo scopo di motivare i donatori a dare con regolarità il loro sangue e di coinvolgere tutte le persone che, seppur idonee, ancora non donano.

La Giornata mondiale del donatore del sangue è anche un’occasione per ringraziare i donatori per la loro opera e per sottolineare l’importanza e il valore della stessa donazione.

L’evento mondiale della Giornata avrà luogo a Shangai, in Cina, mentre in Italia il luogo centrale sarà l’EXPO 2015.

Le trasfusioni consentono a salvare milioni di vite ogni anno. Consentono inoltre di aumentare la speranza e la qualità della vita dei pazienti con malattie mortali come pure di eseguire complesse procedure mediche e chirurgiche.

Esse hanno anche un ruolo fondamentale, talvolta, nella cura dei bambini, nelle calamità naturali e in quelle causate dall’uomo.


Pubblicato

in

,

da

Pin It on Pinterest