Il sovrappeso nella mezza età riduce il rischio di sviluppare la demenza piuttosto che aumentarlo, secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista scientifica ‘The Lancet Diabetes & Endocrinology’.
Lo studio, che coinvolto 2 milioni di persone della fascia di età 40-55 anni, ha trovato che il sottopeso agevola molto di più lo sviluppo della demenza che il sovraoppeso.
Le persone sottopeso dello studio avevano avuto un rischio maggiore del 34 per cento di sviluppare la demenza rispetto a chi aveva un peso normale, mentre gli obesi avevano avuto un rischio inferiore del 29 per cento.
Ulteriori ricerche sono necessarie per confermare i risultati dello studio e trovare una spiegazione, ha detto Qizilbash Nawab, ricercatore della OXON Epidemiology & London School of Hygiene and Tropical Medicine, coautore dello studio.