Per il cuore e il sistema cardiocircolatorio, praticare yoga fa bene, quanto fare attività aerobica, come correre, andare in bicicletta, nuotare…
La pratica della disciplina, abbassa il rischio di soffrire di malattie cardiache, secondo una revisione di 37 studi che hanno coinvolto quasi 3.000 persone nei Paesi Bassi.
Lo studio, fatto nell’Erasmus University Medical Center di Rotterdam, pubblicato dall’European Journal of Preventive Cardiology, ha trovato che gli individui che non possono o non vogliono eseguire l’esercizio aerobico tradizionale possono avere gli stessi benefici cardiovascolari, praticando yoga.
Ci sono diversi tipi di yoga e lo studio si è limitato ad analizzare i tipi che includono il movimento.
E’ emerso dalla ricerca, che il lavoro dei muscoli e la respirazione nella pratica della disciplina, portando più ossigeno al corpo, abbassano la pressione sanguigna, il colesterolo alto e portano ad avere un minor rischio di obesità, fornendo benefici al sistema cardiovascolare.
Lo yoga tradizionale allunga il corpo in una varietà di pose pur concentrandosi sulla respirazione e la meditazione. E’ un’antica forma di esercizio che aumenta il benessere fisico e mentale, la flessibilità e la forza.
Non è chiaro perché lo yoga sia vantaggioso, ma gli esperti dicono che potrebbe essere il suo effetto calmante a influenzare positivamente la salute. Lo stress, infatti, è collegato alle malattie cardiache e all’ipertensione arteriosa.