Metà degli animali selvatici sulla terra sono scomparsi negli ultimi 40 anni, secondo una relazione del WWF.
Il rapporto della ONG dice che una delle conseguenze del modello economico attuale è stata, in 40 anni, la diminuzione del numero degli animali sulla terra del 52%.
Le zone più colpite sono l’America Latina (-83%), seguita dall’area Asia-Pacifico, in cui le specie d’acqua dolce hanno pagato un prezzo elevato (-76%) mentre anche le specie terrestri e marine sono scese del 39%.
L’Africa e l’Australia sono le zone più colpite e nessun miglioramento è in vista, dato che l’umanità consuma più risorse naturali di quanto il pianeta possa ricostruire.