L’orzo ha la capacità di aiutare le persone che sono state colpite da un infarto a riparare il loro cuore, secondo uno studio fatto dal laboratorio di Scienze mediche dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
Questo cereale, infatti, contiene il beta-glucano idrosolubile, una fibra che stimola la formazione di nuovi vasi sanguigni.
Il beta-glucano aumenta i livelli di MnSod (Manganese superossido dismutasi), favorendo non solo le difese immunitarie, ma anche agevolando la rivascolarizzare delle cellule progenitrici dell’endotelio cardiaco.
La ricerca, condotta in collaborazione con il pastificio Attilio Mastromauro ‘Granoro’ di Corato, è stata pubblicata sul ‘Journal of cellular and molecular medicine’.