I ricercatori dell’Università del Texas, negli Stati Uniti, insieme ad altri cinque istituti di ricerca sono riusciti a creare una molecola che induce le cellule tumorali all’autodistruzione.
La tecnica è stata descritta sulla rivista scientifica ‘Nature’ e si basa sull’introduzione di determinati ioni all’interno di una molecola che può causare una morte cellulare programmata.
Finora la tecnica è stata sperimentata su delle cellule tumorali umane coltivate in laboratorio e in futuro sarà testata su degli animali.
La maggior parte delle cellule viventi contengono una proteina chiamata procaspase-3, che, quando è attivata, si trasforma nell’enzima Caspase-3, dando luogo alla morte cellulare programmata o apoptosi.
Nelle cellule tumorali, tuttavia, l’itinerario del procaspasa-3 è bloccato, per cui non essendoci l’apoptosi il tumore continua a crescere.
La molecola sintetica creata potrebbero portare allo sviluppo di nuovi farmaci per curare il cancro.