News

Notizie, giorno dopo giorno

A casa di Michael Jackson sporcizia e follia

Sporcizia e depravazione in casa di Michael Jackson, soprattutto dopo il 1993. A dirlo cinque domestiche che avevano lavorato per il Re del Pop.

I prati inglesi di Neverland e la facciata da fiaba della residenza di Michael Jackson mascheravano una casa degli orrori e della follia.

“Michael a volte andava in giro dove c’erano gli animali e minacciava di fare palline di cacca e di tirarle verso le cameriere che protestavano contro i suoi comportamenti.

Quando Oprah Winfrey aveva visitato il cantante per un’intervista nel 1993, tutto era stato pulito, i pavimenti erano stati incerati, le mura sfregate e le finestre lavate. Ma…dopo che lei e la troupe televisiva avevano lasciato il posto, la mattina dopo, il Jacko reale è ricomparso.

“Ha orinato letteralmente sul pavimento dell’ingresso, dove Oprah era passata, ha detto una domestica.

Jackson era stato relativamente pulito e ordinato fino al 1993, fino a quando Jordan Chandler, 13 anni, non l’aveva accusato pubblicamente di molestie.

“Dopo il 1993, dopo che aveva dovuto pagare quel ragazzo, era diventato per lo più sporco”, ha detto un’altra domestica.

Kristina Fournier, che aveva lavorato per più di una decade come governante di Jacko, ha testimoniato di aver visto siringhe sparse sulla proprietà e che Jacko balbettava regolarmente cose incomprensibili.

“Michael era un tossicomane incasinato e depravato”, mentre i giovani lanciavano bottiglie e latte intorno alla casa e facevano lotte con i cuscini, lasciando piume sui pavimenti e sui mobili, hanno detto le domestiche, aggiungendo anche che Jacko dormiva tra la sporcizia, con calzini e mutande nel letto, il pollo mangiato per metà, le patatine fritte vicino, le bottiglie vuote di vino e whiskey sul pavimento.

Pin It on Pinterest