E’ morto Theodore Van Kirk, il navigatore che sganciò l’atomica su Hiroshima. Aveva 24 anni il 6 agosto 1945 quando a bordo del B-29 Superfortress, insieme a 11 compagni, aveva sganciato ‘Little Boy’ sulla città giapponese.
L’uomo è deceduto mercoledì, all’età di 93 anni, nello stato della Georgia, negli Stati Uniti.
Alla fine della seconda guerra mondiale, il Boeing B-29 Superfortress “Enola Gay”, pilotato da Paul W. Tibbets, era partito dalla base aerea di Tinian, nelle Isole Marianne, con dodici membri a bordo e la bomba atomica, frutto del progetto Manhattan.
Alle 08.15, il velivolo aveva raggiunto Hiroshima, una città di circa 350.000 persone.
Lo sgancio di “Little Boy” provocò la morte immediata di circa 78.000 persone. Alla fine dell’anno 1945, i morti erano saliti a 140.000.
Van Kirk, ironia della sorte, sarà sepolto il 5 agosto, alla vigilia dell’anniversario del bombardamento su Hiroshima, nella sua città natale in Pennsylvania.