L’esposizione ai raggi x durante gli esami medici è più dannosa per la salute di ciò che è stato comunemente ammesso.
Uno studio condotto dal professor Hubert Thierens dell’Università di Gent, ha dimostrato che le radiazioni ionizzanti, anche basse dosi, alterano il DNA e possono provocare il cancro.
Il professor Thierens ha condotto uno studio su 100 bambini in collaborazione con cinque ospedali, analizzando i campioni di sangue prima e dopo una Tac.
E’ emerso che il DNA può essere danneggiato anche da basse dosi di radiazioni.