Essere diffidenti è legato alla demenza e accorcia la vita

Pensare sempre il peggio delle persone, potrebbe mettere rischio la salute del cervello, secondo un nuovo studio.

I ricercatori dell’Università della Finlandia orientale hanno trovato un’associazione tra la diffidenza e un aumentato rischio di sviluppare la demenza.

Per lo studio i ricercatori hanno valutato 1.449 persone con un’età media di 71 anni.

Hanno somministrato ad esse dei test per la demenza e le hanno invitate a rispondere a dei questionari.

Tra le domande è stato chiesto: “È più sicuro non fidarsi di nessuno” e “Credo che la maggior parte delle persone mentirebbe per andare avanti”.

I volontari sono stati seguiti, alcuni, per 8,4 anni, e altri per 10,4 anni.

E’ emerso che i diffidenti avevano 2,54 volte più alto il rischio di sviluppare la demenza, rispetto agli altri.

Il rischio cresceva tenendo conto di alcuni fattori, come lo stile di vita, lo stato di salute e i condizioni socioeconomiche.

I più diffidenti, inoltre, avevano un rischio maggiore del 40 per cento di morire prima degli altri.


Pubblicato

in

,

da

Pin It on Pinterest