Il Tribunale di Milano ha comunicato che Silvio Berlusconi sarà affidato in prova ai servizi sociali e assisterà gli anziani in un istituto indicato dall’Uepe (Ufficio esecuzioni penale esterna) con l’impegno di almeno una volta alla settimana e per un tempo non inferiore a quattro ore consecutive.
L’ex Cavaliere “non potrà (salvo specifiche autorizzazioni) lasciare la Lombardia ma è autorizzato come da sua richiesta a recarsi in Roma presso il domicilio da lui indicato dal martedì al giovedì con ritorno al suo domicilio in Lombardia entro le 23 del giovedì stesso”, dice il comunicato.
Berlusconi non potrà uscire dalla sua residenza dalle 21 alle 06.00 e una volta al mese, dovrà sottoporsi a un colloquio con un assistente sociale.
L’ex Capo del governo italiano era stato definitivamente condannato ad agosto, a quattro anni di reclusione, di cui tre coperti da indulto, per frode fiscale, nell’ambito del processo Mediaset.
La pena è destinata a ridursi a 10 mesi e mezzo, visto che dopo i primi sei mesi l’ex Cav potrebbe ottenere la riduzione prevista per legge di 45 giorni, svolgendo lavori socialmente utili.
Si è saputo poi, ieri, che Berlusconi sarà affidato alla Fondazione Istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone, in provincia di Milano.