Perché sbadigliare è contagioso

Molto spesso, quando una persona inizia a sbadigliare, lo fa anche l’altra. Non si tratta solo di empatia, secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista scientifica PLOS One, che ha condotto dei test su 328 partecipanti.

La ricerca ha affermato che il contagio sarebbe collegato con l’età, anche se ci sono altri motivi che non si conoscono.

Per lo studio, alcune persone sono state disposte davanti a un video in cui la gente sbadigliava per più di tre minuti. Guardando il video, 222 partecipanti hanno sbadigliato da una a quindici volte, l’80% dei partecipanti che avevano sbadigliato aveva meno di 25 anni, il 60% aveva dai 25 ai 49 anni, mentre aveva sbadigliato uno su quattro tra quelli che avevano più di 50 anni.

E’ emerso che col crescere dell’età lo sbadiglio è meno contagioso.

Le prove hanno tenuto conto della conoscenza, dell’emozione e della stanchezza dei partecipanti.

Per i ricercatori, lo sbadiglio è contagioso sia negli esseri umani che negli scimpanzé.

Per stanchezza, noia o fame lo sbadiglio si verifica già nel bambino quando è nel grembo di sua madre.

Le persone con schizofrenia o autismo, invece, sono meno inclini a farsi contagiare dagli sbadigli.


Pubblicato

in

,

da

Pin It on Pinterest