Fusione nucleare, risultato interessante ottenuto in California

Alcuni scienziati statunitensi hanno annunciato mercoledì di essere riusciti a sviluppare l’energia di fusione, un meccanismo che, se sfruttato con successo, promette una fonte quasi inesauribile di energia alle generazioni future.

Per la prima volta, negli esperimenti è stata prodotta più energia rispetto alla quantità di energia immessa nel combustibile di fusione.

A condurre lo studio, gli scienziati del Lawrence Livermore National Laboratory in California, guidati dal fisico Omar Hurricane.

Gli scienziati hanno utilizzati 192 fasci laser per colpire un bersaglio molto piccolo, una cilindretto di circa 2 mm di diametro, riempito con combustibile di fusione, costituito da un plasma di deuterio e trizio, due isotopi dell’idrogeno. A temperature molto elevate, i nuclei si sono avvicinati fino a fondersi ed è stata liberata energia.

Gli esperimenti, descritti dai ricercatori sulla rivista ‘Nature’, hanno avuto luogo a settembre e novembre dello scorso anno.

A differenza dei combustibili fossili o del processo di fissione delle centrali nucleari, la fusione nucleare offre la prospettiva di un’abbondante energia senza inquinamento, senza scorie radioattive o effetto serra.

Se la fissione nucleare deriva dalla scissione degli atomi, nella fusione nucleare, nota anche come fusione a freddo, l’energia viene prodotta fondendo insieme gli atomi.

Gli esperti ritengono, comunque, che ci vorranno ancora molti anni o decenni prima che la fusione possa diventare una fonte di energia, in pratica.

Sono circa 70 anni che i fisici cercano di ottenere energia pulita tramite la fusione nucleare. I risultati ottenuti dal Lawrence Livermore National Laboratory sembrano molto promettenti.


Pubblicato

in

da

Tag:

Pin It on Pinterest