Justin Bieber è stato fermato nelle prime ore di giovedì dopo una festa, per guida in stato di ebbrezza, a causa di alcol e droga, oltre che per guida con patente scaduta ed eccesso di velocità, mentre correva con una Lamborghini affittata.
I ragazzi dell’entourage della star canadese avevano addirittura bloccato con le loro auto una strada, la Pine Tree Dive, in modo da permettere al cantante 19enne di correre in macchina senza ostacoli, in un “drag racing”, quando è stato fermato.
Dopo essere stato arrestato dalla polizia di Miami, il cantante ha ammesso di aver fumato marijuana e di aver ingerito pillole eccitanti. Naturalmente, è stato sottoposto a degli esami del sangue.
Dopo i risultati dei test, le autorità hanno stabilito che l’artista dovrà pagare 2.500 dollari di cauzione.
Bieber, ora, rischia sei mesi di carcere e sei mesi di ritiro della patente.
Non è la prima volta che Justin Bieber si mette nei guai.
Solo lo scorso dicembre, il cantante aveva avuto un problema con la giustizia, quando era stato arrestato in un aeroporto dell’Australia, perché era stata trovata della marijuana nei bagagli di un elemento del suo entourage.