Gli scienziati pensano che la metformina, usata per curare il diabete, provochi nell’organismo un meccanismo simile a quello che si verifica facendo una dieta a basso contenuto calorico, che agevola un invecchiamento sano.
Finora la sostanza è stata sperimentata sui topi e non si sa ancora se potrebbe essere efficace allo stesso modo sugli esseri umani.
Lo studio, pubblicato su Nature Communications è stato fatto da Rafael de Cabo dell’Istituto nazionale sull’invecchiamento di Baltimora.
Il Metformin è prescritto per il diabete di tipo 2 e aiuta anche a combattere l’ipertensione e l’obesità.
Studi precedenti avevsano mostrato che la metformina aumenta la forza dei vermi, ora è stato dimostrato che la sua somministrazione in una dose specifica nei roditori aumenta la durata della vita e ritarda la comparsa delle malattie associate all’età.
Tuttavia, a un altro gruppo di topi, che era stata data una grande quantità del farmaco, la metformina non solo non aveva prodotto benefici, ma, al contrario, il farmaco sembrava che agli animali facesse male.
Questo significa, secondo i ricercatori, che la metformina funziona positivamente solo in una quantità specifica.
I promettenti risultati, adesso, hanno bisogno di essere testati sulle persone per vedere se gli effetti della metformina sono simili a quelli ottenuti sui topi.