Curiosity ha perforato una seconda roccia

CumberlandCuriosity ha ripreso la sua attività su Marte dopo la pausa imposta da un allineamento solare. Ha perforato con successo una seconda roccia, dopo quella che aveva perforato il 20 febbraio scorso, su una roccia sedimentaria del cratere Gale.

La seconda foratura ha avuto luogo domenica scorsa, in una roccia chiamata Cumberland. Il foro realizzato misura 1,6 cm di diametro per 6,6 cm di profondità e ha permesso la raccolta di campioni di suolo che dovrebbero essere analizzati a giorni, nel laboratorio SAM a bordo di Curiosity.

Gli scienziati poi confronteranno i due campioni, quelli della prima roccia, chiamata John Klein e quelli di questa seconda roccia che è stata chiamata Cumberland e che dovrebbe riconfermare i risultati ottenuti dalle analisi fatte sulla prima roccia.

Entrambe le rocce sono piatte, hanno pallide venature e una superficie irregolare. La Cumberland pare abbia maggiori protuberanze in superficie, che potrebbero essersi formate in passato, quando l’acqua bagnava la roccia.

Il rover, che finora non ha percorso più di 700 metri, dovrà poi dirigersi verso il Monte Sharp, una montagna a picco di 5500 metri di altitudine che dista più di 8 km dal punto in cui si trova adesso Curiosity.

Ma ci vorrà tempo, dato che il rover viaggia a circa 0.15 km/h.


Pubblicato

in

da

Pin It on Pinterest