L’obesità diminuirà la speranza di vita

Anche se, adesso, gli adulti hanno una maggiore aspettativa di vita rispetto al passato, risulta che essi sono meno sani dal punto di vista metabolico rispetto ai loro coetanei delle generazioni precedenti, secondo una nuova ricerca scientifica olandese.

I ricercatori, dell’Istituto nazionale olandese di salute pubblica e dell’ambiente, hanno fatto una ricerca pubblicata sulla rivista della società europea di cardiologia, l’”European Journal of Preventive Cardiology”, analizzando i dati (peso corporeo, pressione sanguigna, livelli di colesterolo totale e HDL), di oltre 6.000 persone per diversi anni.

I partecipanti sono stati divisi in dieci gruppi a seconda del sesso e dell’età, per decenni o generazioni, 20, 30, 40 e 50 anni. L’obiettivo principale era di determinare se le varie generazioni avessero un differente “profilo di rischio” metabolico col passare delle generazioni.

E’ emerso che il rischio metabolico è aumentato e continua a crescere.

In particolare, l’obesità e l’ipertensione aumentano in tutte le generazioni, aggravandosi col passare del tempo.

In particolare, con il passare dei decenni, aumenta il tasso di ipertensione in entrambi i sessi, l’incidenza di diabete tra i maschi (ma non nelle femmine), insieme ai livelli di colesterolo totale.

I ricercatori olandesi sottolineano che le cause del deterioramento metabolico avvenuto nel corso del tempo non sono chiare, ma considerano che un ruolo fondamentale sia svolto dalla mancanza di attività fisica.

Secondo l’autore principale dello studio, Gerben Hulsegge, dell’Istituto nazionale olandese per la salute pubblica e l’ambiente, l’obesità è sempre più precoce. Questo in futuro potrebbe rallentare la speranza di vita.

Pin It on Pinterest