Dimmi come viaggi

Oltre 8.000 gli intervistati. Europa la prima scelta, Asia e Medio Oriente al secondo posto per i viaggi di lungo raggio. Thailandia, promossa a pieni voti da chi l’ha visitata

Le mete preferite, le modalità di prenotazione, la percezione delle destinazioni lontane, e in particolare della Thailandia, e come tali variabili cambiano in base all’età. A tutte queste incognite ha cercato di dare delle risposte “Dimmi come viaggi”, l’indagine online promossa da Valica, in collaborazione con l’Ente Nazionale del Turismo Thailandese, Europ Assistance Italia, Cathay Pacific Airways e Hotelplan, parte del network Eden Viaggi, che anticipa la sesta ed ultima edizione di Sognando la Thailandia, progetto di social media placement turistico non convenzionale.

Al sondaggio, hanno risposto più di 8.000 utenti, il 18% appartenente alla categoria Millennials (18-34), il 38% a quella della Generazione X (35-54 anni) e il 44% a quella dei Baby Boomers (over 55). Oltre il 96% degli intervistati, a prescindere dall’età, ha effettuato almeno un viaggio con un minimo di 2 pernottamenti negli ultimi 12 mesi, preferendo mete estere nella maggior parte dei casi. Al primo posto troviamo le città europee, scelte in quasi la metà dei casi (46% dei Millennials, 40% della Generazione X e dei Baby Boomers). L’Italia guadagna il secondo gradino del podio (26% Millennials, 32% Generazione X, 31% Baby Boomers), mentre su quello più basso si piazzano le mete extra europee di lungo raggio (24% dei Millennials, 24% dei Generazione X, 24% dei Baby Boomers). Analizzando i dati appare subito chiaro come, nonostante le età diverse, i trend appaiono molto simili, anche se, nel caso dei Millennials, va sottolineato come la percentuale di coloro che hanno viaggiato all’interno dei confini nazionali sia superiore di appena 2 punti percentuali rispetto a quella di chi ha effettuato viaggi di lungo raggio.

Quanto ai programmi per i prossimi 12 mesi, se è vero che l’Europa continua ad essere la prima scelta tra i viaggiatori di tutte le età (41%), va sottolineato come gli utenti abbiano manifestato un forte interesse verso le mete di lungo raggio, soprattutto i più giovani (36% circa delle preferenze, di cui 41% dei Millennials, il 33% dei Generazione X, il 33% dei Baby Boomers), considerate più attrattive rispetto al rimanere entro i confini nazionali. Tra coloro che sceglieranno di visitare terre lontane, la maggior parte delle preferenze vanno a Canada, Nord e Centro America (poco più del 25%), seguiti subito dopo da Asia e Medio Oriente (circa il 22%).

Spostando il focus sulla Thailandia, è emerso come la maggior parte di coloro che l’hanno visitata ne siano rimasti fortemente affascinati, al punto che oltre l’80% dei viaggiatori l’ha premiata con un voto da 8 a 10. Nonostante il fascino esercitato dal Paese del Sorriso, sono pochi gli intervistati che affermano di esserci stati, appena il 21%. A scoraggiare la scelta di questa meta è il timore che sia troppo cara per le proprie tasche, soprattutto tra i più giovani (motivazione indicata dal 47% dei Millennials, 31% dei Generazione X e 20% dei Baby Boomers), seguito dal non sapere a quale compagnia aerea rivolgersi (18%). Un dato che potrebbe essere una buona base di partenza per gli operatori del settore, cercando nuovi linguaggi per parlare ai viaggiatori e dissipare le loro paure, implementando le campagne di promozione online, dal momento che la maggior parte degli intervistati, preferisce prenotare i propri viaggi in modo autonomo rivolgendosi alla rete (59% dei Millennials, 45% dei Generazione X, 34% dei Baby Boomers).

Infine, trattandosi di un viaggio molto lungo, quasi tutti gli utenti (che abbiano o meno già visitato la Thailandia) inserirebbero volentieri uno stop over, ovvero una tappa intermedia in un’altra città in cui trascorrere almeno una notte. Questo permetterebbe non solo di “spezzare” il viaggio e renderlo meno noioso, ma anche di arricchire l’intera esperienza di viaggio (motivazione data dal 70% degli intervistati). Il 30% degli utenti vorrebbe fare tappa ad Hong Kong, ex colonia britannica nel Sudest della Cina, una città cosmopolita che rappresenta una sorta di fusione tra Oriente e Occidente, e per questo considerata molto affascinante.

Alla luce di quanto emerso dal sondaggio, verranno ora delineati l’itinerario e le attività della prossima edizione di Sognando la Thailandia, che quest’anno sarà più social che mai. A marzo, infatti, verrà messo online un sito dedicato, dove sarà presente un “wall” nel quale saranno raccolti tutti i migliori contenuti testuali e multimediali prodotti dai precedenti testimonial, che potranno essere votati dagli utenti. Al termine delle votazioni, vi sarà un’estrazione finale tra tutti i partecipanti, per diventare ambasciatore di viaggio e partire un’ultima volta alla scoperta della Thailandia!


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