Ebola: un anno dopo MFS punta il dito contro l’inazione globale

L’epidemia di Ebola, che, in Africa, ha devastato, soprattutto paesi come Guinea, Liberia e Sierra Leone, scoppiata un anno fa, ha contagiato 24.000 persone, uccidendone 10.000.

In un nuovo graffiante rapporto, pubblicato lunedì, Medici senza frontiere (MFS) ha puntato il dito contro l’inazione globale a contro il fatto che siano passati mesi prima che ci sia stata una risposta all’epidemia.

“L’epidemia di Ebola ha dimostrato di essere un evento eccezionale che ha evidenziato come la realtà dei sistemi di salute e di aiuto sia inefficiente e lenta nel rispondere alle emergenze”, ha detto ha detto il dottor Joanne Liu, presidente internazionale dell’organizzazione.

“È una vergogna che l’Organizzazione Mondiale della Sanità e la comunità internazionale si siano svegliati solo quando si sono ammalati degli occidentali”, ha detto Christopher Stokes, direttore generale di MFS.


Pubblicato

in

,

da

Pin It on Pinterest