Le autorità giapponesi hanno ordinato lunedì 29 dicembre l’abbattimento di 42.000 polli, dopo la conferma dell’esistenza di un focolaio di influenza aviaria.
L’allarme era stato dato domenica dal proprietario di una fattoria a Miyazaki, dopo che parecchi capi di pollame erano morti improvvisamente.
Un precedente focolaio di influenza aviaria era stato scoperto nel Paese a metà dicembre, a 100 km di distanza, nella stessa prefettura, ma non è stato possibile al momento stabilire con certezza un legame tra i due casi.
Anche in Cina, c’è stato il decesso di una persona affetta da influenza aviaria nella provincia dello Zhejiang. Nell’est del paese, il virus H7N9 sembra conosca una ripresa con l’inverno, ha detto, lunedì, 29 dicembre, la stampa ufficiale.
A Hong Kong, domenica una donna affetta da aviaria, era stata ricoverata in condizioni critiche.